Numerose le misure adottate dal Campidoglio nella prima fase dell’emergenza, in attuazione dei Decreti della Presidenza del Consiglio dei Ministri per contenere la diffusione del Coronavirus. Qui di seguito i provvedimenti e le iniziative straordinarie.
Operativo da lunedì 4 maggio il nuovo Piano del trasporto pubblico.
TAXI: dopo i provvedimenti iniziali di riduzione del servizio a partire da sabato 28 marzo è scattata un’ulteriore riduzione, fino a un terzo del servizio ordinario. La misura, emanata con ordinanza sindacale, risponde alle disposizioni della Regione Lazio sul trasporto pubblico non di linea per l’emergenza Coronavirus. Rimane sospesa la flessibilità in ingresso e in uscita per tutti i turni di servizio su tutto il territorio comunale e presso stazioni ferroviarie e aeroporti di Fiumicino e Ciampino. L’orario minimo di servizio giornaliero è ridotto a 3 ore.
La Sindaca ha poi emanato un’ordinanza che fissa con precisione i turni. Approvate anche le linee guida per i monopattini elettrici in sharing, “anche in previsione della ripresa delle attività cittadine” e per accelerare sul fronte della mobilità sostenibile, ancor più necessaria all’indomani del lock down. Sulla stessa linea il varo di un piano straordinario per la realizzazione rapida di nuove piste ciclabili.
VIABILITA’: Fino al 31 maggio 2020, in base ad un’ordinanza della Sindaca, i varchi delle Zone a traffico limitato del Centro storico, del Tridente e di Trastevere sono disattivati per l’intera giornata.
Il provvedimento riguarda quindi anche la Ztl notturna. La misura è stata decisa per agevolare gli spostamenti in città di chi deve garantire la propria presenza al lavoro o per ragioni di salute o per altre necessità, quali, per esempio, l’acquisto di beni essenziali. Le auto possono quindi circolare senza limiti di orario nelle Ztl del Centro storico, del Tridente e di Trastevere.
A Testaccio e San Lorenzo, invece, telecamere accese solo di notte.
Fino al 3 maggio 100 auto del car sharing comunale vengono messe a disposizione degli operatori sanitari, sprovvisti di un mezzo privato. Il servizio è gratuito, a partire dai dipendenti che lavorano nei reparti di terapia intensiva dei Policlinici universitari Umberto I (Eastman, Covid Hospital 5), Tor Vergata (Covid Hospital 4) e Columbus-Gemelli (Covid Hospital 2) e degli Istituti Spallanzani (Covid Hospital 1) e Casal Palocco (Covid Hospital 3).